il giovane è stato riconosciuto dai carabinieri grazie alla descrizione di uno degli stessi componenti della gang
si è conclusa l’operazione della banda della baby gang con l’arresto di un giovane, appena 18enne, riconosciuto dai carabinieri del distaccamento di Ponte San Giovanni, grazie ad una descrizione fornita da uno dei ragazzi della squadra di teppisti . Con questo ultimo arresto si chiude l’indagine della Baby gang.
Il giovane è assistito dall’avvocato Donatella Donati che al momento ha dichiarato che l’unica contestazione relativa al suo cliente è quella di un cappello che sarebbe stato rubato all’interno del minimetrò.
A novembre i carabinieri di Ponte San Giovanni avevano arrestato altri ragazzini a seguito della segnalzione e della richiesta del tribunale dei minorenni, di tre misure, più una denuncia, per tre diciassettenni e un sedicenne, indagati dalla polizia per nove reati commessi.
La baby gang accerchiava le vittime (minorenni), agiva in luoghi pubblici o presso alcuni centri commerciali, ed in gruppo minacciavano le giovani vittime con un coltello e si facevano consegnare danaro, prodotti, maglioni griffati e quanto altro di valore avessero addosso, cellulari inclusi e persino un abbonamento dei mezzi di trasporto.