Un’esplosione è stata registrata all’aeroporto internazionale di Kabul, in Afghanistan. Al momento il bilancio delle vittime non è chiaro. Le notizie sono ancora frammentate, ma molteplici fonti riferiscono che l’esplosione, avvenuta all’esterno dell’aeroporto, è dovuta a un “attacco suicida”. Si segnalano numerose vittime. Ad ora sono almeno 13, tra cui alcuni bambini; una cinquantina i feriti. Il bilancio potrebbe tuttavia aggravarsi nell’arco delle prossime ore.
Un attentato annunciato, visto che già da diverse ore erano filtrate indiscrezioni in merito a possibili attentati terroristici.
L’esplosione ha provocato feriti e vittime fra gli afghani. Sono almeno tre, invece, i militari statunitensi rimasti feriti. Lo riferisce l’emittente televisiva statunitense Fox Newsi. Secondo l’emittente Cnn, tuttavia, l’obiettivo primario dell’attacco sembra essere stato una folla di afgani che tentava di entrare all’interno dell’aeroporto.
Nessun italiano coinvolto nell’attacco. L’esplosione è avvenuta vicino al Baron Hotel, dove alloggiano truppe e giornalisti britannici a Kabul.
Fonti da Kabul spiegano che, dopo l’esplosione, c’è stata una sparatoria che ha coinvolto militari Nato. Stati Uniti, il Regno Unito e l’Australia avevano avvertito poche ore prima i loro cittadini di allontanarsi dall’aeroporto a causa del pericolo di un imminente attentato dell’Isis.
La situazione è in continua evoluzione. Anche perché è stata segnalata una seconda esplosione, sempre nei pressi dell’area limitrofa al Barion Hotel. Fonti britanniche, citate dal Guardian, hanno confermato che vi sono state due esplosioni fuori dall’aeroporto di Kabul. La seconda esplosione ha preso di mira un hotel dove erano presenti diversi cittadini statunitensi in attesa di essere evacuati.