Truffa ai danni di un’anziana.
Ha finto di essere l’assessore all’ambiente del Comine di Trevi per convincere la signora a farla entrare in casa e poi derubarla di soldi e gioielli preziosi.
Un raggiro ben orchestrato dato che, nelle ultime settimane, è scatta la campagna di sensibilizzazione contro il degrado che vede l’assessore impegnata per la collaborazione di tutti i cittadini. Quindi all’anziana non è sembrato strano che potesse bussare alla sua porta per spiegarle le regole della corretta raccolta differenziata e verificare che questa fosse svolta in modo esatto.
Quello che non poteva immaginare era di trovarsi faccia a faccia con una abile truffatrice che nulla aveva a che fare con l’assessorato o il Comune, e men che meno con la raccolta differenziata. Invece, con la scusa di un controllo di routine, la giovane donna ha distratto la sua vittima portandola lontano dalla porta d’ingresso, lasciata abilmente aperta per fare entrare un complice, e con una spiccata parlantina l’ha tenuta impegnata fino a che l’altro malvivente non avesse completato la razzia.
All’anziana, resasi conto troppo tardi della truffa, non è rimasto che chiamare i carabinieri che tutt’ora indagano sulla vicenda.