Per il rilascio del permesso per il tiro sportivo ad Andrea Zampi, l’imprenditore che l’8 Marzo di due anni fa uccise al Broletto due dipendenti della Regione, Margherita Peccati e Daniela Crispolti non ci sono colpevoli.
Questo è stato deciso dal giudice per le udienze preliminari Luca Semeraro in relazione al procedimento per le presunte irregolarità per il rilascio del permesso di tiro sportivo allo sparatore del Broletto.
Per questa vicenda erano stati accusati di omicidio colposo il medico curante dello Zampi, che aveva rilasciato il certificato (accusato anche di falso) un dirigente e due funzionari della Questura perugina accusati di omicidio colposo.
Un quinto indagato, un altro funzionario della divisione amministrativa della Questura, era stato già prosciolto in fase di indagine preliminare.