Ultime settimane di passione per gli automobilisti in transito sul raccordo Perugia-Bettolle. Lo riporta oggi Il Corriere dell’Umbria, che riferisce appunto che sarà riaperta questa settimana, probabilmente giovedì, la rampa di Ponte San Giovanni, chiusa da circa 15 giorni, per il rifacimento totale e profondo del manto stradale.
In questo momenti gli automobilisti provenienti dalla E45 sono costretti a continuare fino alla prima uscita di Balanzano e tornare indietro per accedere al raccordo che continuerà ad essere interessato da altri cantieri fino ai primi di settembre.
I lavori nel tratto di strada Prepo-San Faustino che, in questo momento hanno obbligato alla chiusura di parte della carreggiata, si allungheranno fino a Madonna Alta per terminare qui. Infine un altro intervento riguarderà un ultimo pezzo di raccordo, sempre in carreggiata opposta a Madonna Alta. Secondo le previsioni di Anas tutti i cantieri sulla Perugia-Bettolle saranno ultimati entro i prossimi dieci giorni. Si tratta di un risanamento profondo della pavimentazione e la stesa di asfalto drenante per un investimento di 12 milioni che consente di rinnovare completamente il tratto più trafficato tra Ponte San Giovanni e Magione, compresi gli svincoli, circa 20 km.
“Un intervento eseguito in modo continuativo, 24 ore su 24, per contenere i disagi all’utenza”, ha ricordato anche l’assessore regionale alle Infrastrutture e viabilità, Enrico Melasecche. “L’avvio – ha detto – era previsto in estate, quando il traffico su quella direttrice si riduce sensibilmente con la chiusura estiva delle scuole. Non appena è stato confermato che la chiusura delle scuole per l’emergenza Covid si sarebbe protratta oltre le due settimane dichiarate, Anas ha avviato tempestivamente entrambi i cantieri che, infatti, sono iniziati con un mese di anticipo – in accordo con gli Enti locali – proprio per approfittare del conseguente calo di traffico. I lavori sono iniziati lo scorso 18 maggio e termineranno entro settembre”.