La Usl Umbria 2 ha attivato a Foligno il protocollo sanitario che riguarda tutti i dipendenti dell’ufficio postale, chiamandoli alla vaccinazione. La notizia è stata riportata dal Corriere dell’Umbria. Questa soluzione è stata adottata dopo che una postina è stata colpita da morbillo e così si è deciso che per sessanta colleghi dovesse scattare la profilassi.
A spiegare il caso il direttore dell’ospedale di Foligno, Franco Santocchia: «Abbiamo saputo solo questa mattina (20 settembre), dal medico di famiglia della signora della possibilità che i sintomi accusati da qualche giorno dalla sua paziente, potessero essere ascrivibili al morbillo e, quindi, abbiamo invitato i colleghi e chiunque fosse entrato in contatto con lei, chi non fosse stato vaccinato o non avesse avuto il morbillo, a recarsi al distretto dell’Agorà e vaccinarsi. Certo, se il vaccino fosse stato somministrato nelle 72 ore dall’insorgere dei sintomi, avremmo la certezza della copertura, ma visto che l’incubazione potrebbe essere più vecchia, allora attiveremo una sorveglianza sanitaria per valutare così gli eventuali sintomi che dovessero verificarsi».