Martedì ci sarà la prima riunione della commissione comunale per la revisione della spesa della macchina comunale e naturalmente Pd e Psi alzano le barricate perchè per loro significa perdere consensi mentre per i cittadini significa risparmiare.
Della commissione faranno parte sindaco, assessori, capigruppo e saranno invitati, oltre a persone esterne all’ente, i responsabili dei centri di spesa per proporre idee e soluzioni utili a conseguire obiettivi di risparmio e migliore efficienza. Entro gennaio la commissione presenterà la sua relazione, e poi a quel punto la palla passerà alla giunta che potrà, in base alle indicazioni fornite, mettere mano alla spesa. Nel programma elettorale del nuovo sindaco l’obbiettivo è di tagliare 20 milioni di euro, quindi circa il 10% del totale delle spese. Una volta tanto quindi che amministratori pubblici, invece di pensare a nuove tasse, si applicano per ridurre le spese, non di rado inutili o create solo a fini elettoralistici per accontentare i vari postulanti. Un buon segno per la politica ma digeriti dai politici di professione.