I carabinieri della Stazione di Gualdo Cattaneo, al termine di un’attività investigativa, scaturita a seguito dei furti di rame perpetrati ultimamente, hanno individuato due stranieri magrebini,
ritenuti responsabili di concorso nei reati di ricettazione e realizzazione di una discarica abusiva. I due operai del luogo, un 33enne ed un 35enne, quest’ultimo gravato da trascorsi giudiziari, nell’area adiacente la propria abitazione avevano attivato un deposito di rifiuti pericolosi, costituiti da batterie esauste e vari apparati elettronici in disuso che hanno attirato l’attenzione dei militari operanti. Nel corso di ulteriori e più approfonditi accertamenti i Carabinieri hanno trovato in loro possesso numerosi discendenti in rame, del peso complessivo di 400 chilogrammi circa, frutto verosimilmente di furti specifici, che sono stati posti sotto sequestro in attesa dell’esito degli accertamenti, avviati per risalire alla provenienza del prezioso metallo. I due marocchini sono stati pertanto denunciati all’Autorità Giudiziaria, mentre la discarica è stata segnalata al Sindaco di Gualdo Cattaneo per la bonifica ed il ripristino dello stato dei luoghi