di Marina Sereni – “Tutela del risparmio, maggiore solidità e trasparenza del sistema bancario italiano: su queste due direzioni, che sono le due facce della stessa medaglia, si è mosso il Parlamento in questi mesi. E lo abbiamo fatto anche oggi con le mozioni concernenti iniziative in relazione alla crisi delle nostre banche convinti che il confronto tra le diverse forze politiche all’interno delle istituzioni parlamentari possa e debba produrre qualcosa di buono. Per tutelare il risparmio e dare solidità agli istituti di credito abbiamo fatto molto, ma molto resta ancora da fare. Le criticità che stiamo attraversando dimostrano che serve prevenzione e contrasto delle condotte scorrette da parte degli amministratori delle banche, eventualmente rinforzando i presidi normativi e regolamentari per impedire il collocamento degli strumenti più rischiosi presso i clienti al dettaglio; per promuovere l’educazione finanziaria e una piena e consapevole informazione dei risparmiatori. E poi: revisione del regime del bail-in, completamento dell’Unione bancaria europea con il fondo della tutela dei depositi, rafforzamento patrimoniale delle banche italiane mediante interventi di ricapitalizzazione a scopo precauzionale. Per fare tutto il percorso necessario dobbiamo però anche fare maggiore chiarezza sul passato. Per questa ragione il Pd ha presentato e sostenuto, insieme a tutti gli altri gruppi parlamentari, la proposta di istituire una Commissione parlamentare bicamerale di inchiesta in merito al funzionamento del sistema bancario italiano e ai casi di crisi finanziaria che hanno coinvolto alcuni istituti italiani negli ultimi anni, con particolare riguardo alla individuazione delle eventuali responsabilità degli amministratori, al corretto ed efficace esercizio delle funzioni di vigilanza e controllo, nonché all’analisi delle insolvenze che hanno contribuito a determinare tali crisi. Fare chiarezza sul passato, evitando strumentalizzazioni, può rendere possibile lavorare insieme per leggi che – per l’oggi e il domani – diano sicurezza a tutti i risparmiatori e rilancino il sistema del credito, uno dei motori indispensabili della crescita del nostro Paese.