Impegno contro tagli e chiusure. Oggi in 20 Comuni, non c’è lo sportello bancario
La Fabi regionale, il sindacato più rappresentativo del settore del credito, ha ospitato presso la propria sede di Perugia Fausto Cardella, magistrato e presidente della Fondazione umbra contro l’usura.
Nell’occasione i segretari della Fabi regionale Anna Minelli ed Enrico Simonetti, hanno sottolineato che le banche rappresentano un presidio prezioso per contrastare il fenomeno dell’usura e che è assolutamente opportuno evitare la desertificazione delle filiali bancarie nel nostro territorio regionale.
Le drammatiche evoluzioni dei piani industriali dei principali gruppi bancari italiani, nell’ultimo periodo, hanno subito un’accelerazione che ha portato, in soli cinque anni, alla perdita del 25% delle filiali presenti in Umbria.
Oggi si contano oltre 20 comuni su 92 senza alcuno sportello bancario, oltre 30.000 cittadini umbri senza alcun accesso diretto a un servizio di banca.
Da qui l’impegno nei prossimi mesi a mettere in atto iniziative utili a limitare le conseguenze di una politica di tagli e chiusure di filiali bancarie che “rischiano di impoverire ancora di più il tessuto economico e sociale della nostra regione”.