Il primo cittadino annuncia un incremento del sistema di videosorveglianza e chiede più controlli alle forze dell’ordine
Città della Pieve vive un momento di grande tensione sociale, causata dal fatto che da mesi è sotto assedio dei ladri, a tal punto che il sindaco Fausto Risini ha lanciato un forte allarme: “I ladri agiscono indisturbati ad ogni ora del pomeriggio e della notte procurando, oltre a tanti danni materiali anche disagio, ansia e preoccupazione in tutti noi cittadini. Siamo tutti scossi e seriamente preoccupati per noi stessi e per i nostri cari. La Prefettura ha concordato in una maggiore concentrazione di personale – continua il primo cittadino – che comunque rimane insufficiente a coprire tutto il nostro territorio, che è molto esteso. Inoltre come amministratori abbiamo più volte presentato a bando, e siamo attualmente in attesa di riscontro nella speranza che venga accolto, il progetto di videosorveglianza diffusa su tutto il territorio, con controllo diretto da parte delle Forze dell’Ordine. Un intervento per incrementare la sicurezza della Città del valore complessivo di 100mila euro. Aspettiamo una risposta”.
Risini informa che l’amministrazione comunale sta predisponendo, di concerto alle forze dell’ordine, la possibilità di integrare, all’azione delle pattuglie, anche un’unità di cittadini volontari destinati al rafforzamento del controllo del territorio. “In ogni caso – conclude il sindaco Risini – rinnoviamo a tutti la richiesta di porre grande attenzione e comunicare immediatamente a chi di dovere ogni minimo segnale sospetto. Infine le forze dell’ordine ci segnalano che è opportuno ricordare di chiudere sempre a chiave le porte di casa durante la notte, le chiavi delle macchine non devono essere lasciate al loro interno o addirittura inserite nel quadro e i sistemi di allarme devono essere sempre attivati”.