“Tabula rasa”: è l’ espressione più giusta per definire la situazione dell’ Atc 3 di Terni, azzerare tutte le cariche e ripristinare la quota di iscrizione precedente sarebbero le priorità, almeno secondo il consigliere provinciale di Terni Andrea Sacripanti , dopo la scoperta, da parte della Guardia di Finanza, di presunte spese irregolari sostenute nell’Ambito territoriale di caccia Ternano-Orvietano, che ha portato alla denuncia alla Corte dei conti di 49 persone per un danno al fisco di oltre un milione di euro.
Sacripanti ha presentato un’interrogazione in cui chiede apertamente “se l’amministrazione provinciale, legata alla gestione dell”Atc 3, fosse a conoscenza dei fatti”, oltre che “conoscere, eventualmente, i responsabili per il mancato controllo” recita il testo del documento.
Ha detto la sua anche il consigliere Zefferino Cerquaglia, che con un ordine del giorno ha chiesto, attraverso una commissione tecnica , l’ avvio di “un’indagine che possa anche tranquillizzare i tanti cacciatori della provincia che pagano ingenti somme per la licenza di caccia”.