Forza Italia boccia il piano dell’Amministrazione e chiede di rivedere le scelte sulla fontana in piazza Garibaldi
I commercianti del centro storico di Gualdo Tadino “soffrono” per la nuova regolamentazione del traffico. Forte disapprovazione al fatto che i parcheggi per raggiungere il centro sono a pagamento. Dito puntato contro i provvedimenti adottati dall’amministrazione comunale, ricordando che il parcheggio di Piazza Mazzini viene utilizzato prevalentemente dai residenti e da operatori e impiegati del centro storico. Da qui si contesta la decisione regolare la sosta con zona disco (permanenza massima di un’ora dalle ore 8 alle ore 14 e successivamente libera) nel parcheggio superiore, fino a quando non verranno predisposti i sistemi automatici. Per quanto riguarda il parcheggio seminterrato, l’Amministrazione intende destinarlo ai residenti autorizzati, fino alla successiva regolamentazione.
In Corso Piave, Corso Italia e via Calai restano valide le norme in vigore fino al 30 novembre; sosta (con zona disco per un ora) invece nel parcheggio della scuola elementare Tittarelli. In Piazza Martiri della Libertà verranno nuovamente messi a disposizione i posti macchina possibili, considerata la realizzazione degli addobbi natalizi da parte dell’Amministrazione.
A prendere in mano la bandiera della protesta gli esponenti di Forza Italia, che puntano il dito anche sull’idea dello spostamento della fontana di piazza Garibaldi così come annunciato dal Comune.
Tra chi contesta l’idea della rimozione della fontana c’è il vertice di Forza Italia: i consiglieri Silvia Minelli e Fabio Viventi e Gianni Frillici, membro del coordinamento cittadino. E a proposito del progetto dei parcheggi a pagamento in centro dichiarano: “Oggi le vie del centro sono vuote, quindi si mettono a pagamento un numero sterminato di posti auto (praticamente tutti, tranne quelli dedicati alla farmacia)”.
Secondo Minelli, Viventi e Frillici “il gualdese nel giro di pochi mesi (almeno in teoria) dovrebbe assistere anche alla nascita del progetto nell’area stazione e sarà ancora più disincentivato a frequentare il centro storico”.
“Una mazzata dietro l’altra per gli operatori, che avevano avuto rassicurazioni quando era in fase di approvazione il progetto Eurospin, sullo sviluppo di nuove iniziative che ridessero vigore al cuore della città”. Infine, con le strisce blu verso l’ex ospedale, per Forza Italia sono a rischio “quei pochi che cercano di mandare avanti le proprie attività in via Storeli”.