Ha per titolo “L’uomo che cammina”, si tratta di un modo nuovo, itinerante, di fare teatro.
Progetto di Leonardo Delogu e Valerio Sirnia. Si tratta di un progetto di Leonardo Delogu e Valerio Sirna, realizzato in collaborazione con Hélène Gautier, Mael Veisse e Francesca Mautone, che indaga la relazione tra corpo e paesaggio, e si impegna nella trasmissione di peculiari pratiche di abitazione, in particolare legate al corpo, allo spazio e al tempo della creazione artistica.
Addentrandosi sempre più profondamente nella sostanza della città, l’esperienza viva del cammino diventa il pretesto per una tensione ineliminabile col reale. Un uomo percorre la città passeggiando. Attraversa una varietà di spazi che si susseguono all’interno di un ininterrotto piano sequenza – l’oscurità di una caverna, la densità dei luoghi storici nel centro abitato, zone del vissuto quotidiano, periferie, interstizi, ambientazioni sintetiche e simulacri.
Pomeriggi d'estate. Durante questo tragitto il frammento di una vita si dispiega: un pomeriggio d’estate dall’andamento sospeso, la figura di un uomo umbratile e sfuggente, calato in un gioco di apparizioni e depistaggi narrativi. Ad accompagnarlo verso un’ascesa solarizzata incontra bande di arcangeli, sosia e donne velate. Attraverso il suo viaggio il paesaggio si apre e si svela agli occhi del pubblico che lo segue a distanza, come a spiarlo, in bilico tra identificazione e distacco.
Prenotarsi. Tutti i giorni da martedì 14 a giovedì 23 giugno, partenza alle ore 17,30 da Porta San Pietro (incrocio via Roma), durata del tragitto 3 ore e mezza (si consiglia di indossare scarpe comode). Partecipazione per un massimo di 15 spettatori al giorno, si raccomanda la prenotazione.