Un gruppo di ricerca dell’Università degli Studi di Perugia – dottor Francesco Diotallevi, dott.ssa Chiara Paffarini, prof. Andrea Marchini – ha ottenuto il premio “Highly Recommended Paper 2015”.
Viene assegnato, ogni anno, dall’EmeraldGroup Publishing Limited, una delle più importanti case editrici scientifiche al mondo, ed è riservato ai migliori articoli pubblicati nelle proprie riviste, scelti, per l’assegnazione del riconoscimento, dalla redazione scientifica della casa editrice, coadiuvata da un gruppo di esperti. L’articolo vincitore si intitola “Visualization and purchase: an analysis of the Italian olive oil grocery shelves through an in-situ visual marketing approach”, (Visualizzazione e acquisto: un’analisi degli scaffali degli oli d’oliva italiani, attraverso un approccio visuale sul posto) pubblicato nella rivista “Market Research: An International Journal”. E’ frutto di una ricerca sperimentale ad opera del dott. Francesco Diotallevi, coadiuvato dalla dott.ssa Chiara Paffarini, coordinata dal prof. Andrea Marchini, del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali dell’Ateneo di Perugia. L’articolo porta anche la firma dei dottori Antonio Stasi e Antonio Baselice, che hanno supportato il processo sperimentale e l’elaborazione dei dati, entrambi dell’Università di Foggia.
Ieri la dott.ssa Wendy Knox, business manager dell’Emerald Group, è giunta a Perugia per la consegna del premio, cerimonia alla quale ha partecipato il professor Francesco Tei, direttore del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali.
La ricerca ha studiato l’implementazione di strumenti visivi e informatici applicati ai clienti di supermercati e ipermercati della Grande Distribuzione Organizzata e viene esposto un caso studio applicato allo scaffale oli di un’insegna della GDO presente nel territorio umbro.
Tali strumenti permettono di verificare i movimenti del consumatore sugli scaffali e le zone dove il cliente torna con maggiore frequenza e sosta per più tempo. Tali informazioni, opportunamente elaborate ed analizzate, permettono di conoscere le dinamiche visive che poi portano alle decisioni di acquisto. Tali evidenze hanno delle importanti implicazioni pratiche per guidare le strategie di marketing delle aziende produttrici di olio, nonché le scelte di posizionamento dei prodotti sugli scaffali della GDO. Il modello è applicabile a qualsiasi settore commerciale e verso ogni tipologia di scaffale.