Una banda di ragazzini opera da mesi nella zona di Fontivegge. Rubano tutto quello che possono, poi rivendono gli oggetti trafugati per procurarsi la droga. Una triste e drammatica storia che vede protagonisti dei minori neppure quindicenni entrati nel giro della tossicodipendenza, consumatori di eroina venduta a basso costo dalle gang dei pusher attivi davanti alla stazione.
Già se ne era parlato in altri servizi di questa brutta realtà che ha per soggetti dei ragazzini disperati e già vittime di un sistema infernale. Ma lo scempio continua.
Tra via del Macello e la parte alta di via Settevalli avvengono le cessioni di droga, con contatti anche nelle aree verdi e all’esterno di alcuni bar del posto. I tanti condomini della zona diventano i luoghi in cui consumare la dose appena acquistata. E sono molti coloro che li hanno visti “farsi” negli angoli più remoti della zona. Non di rado, racconta qualcuno, capita di imbattersi in questi giovanissimi che stanno consumando droga. Si parla di tre gruppi, per una trentina di persone, provenienti soprattutto da fuori città (specie da Assisi e Bastia) ma che nel corso dei mesi avrebbero visto l’ingresso anche di giovanissimi perugini che bazzicano ogni mattina la zona della stazione.