Valerio Menenti condannato a trenta anni in primo grado, ridotta a 18 anni in appello, perché ritenuto il mandante dell’omicidio del giovane Alessandro Polizzi e del tentato omicidio di Giulia Tosti è stato scarcerato.
L’omicidio fu eseguito a tutti gli effetti da suo padre, Riccardo Menenti, che nella notte del 26 Marzo del 2013 entrò nell’abitazione di Giulia Tosti e fece fuoco, uccidendo Alessandro.
Valerio dopo soli 6 anni di detenzione è stato scarcerato grazie ai suoi legali che si sono appellati alla corte di Appello di Firenze per un difetto di forma tecnico ( un giudice diverso dal precedente che aveva redatto le altre sentenze, non può recuperare la sospensione del decorso dei termini di custodia cautelare in mancanza di un provvedimento da parte dei successivi giudici).
Giulia Tosti in un articolo apparso oggi sul quotidiano “la Nazione” ha dichiarato “la mia vita è rovinata per la seconda volta, adesso non c’è neanche un’ordinanza descrittiva a tutelarmi, Spero che vada tutto bene”
Valerio Menenti è ufficialmente libero e per lui non esiste alcun obbligo di legge o di controllo.