Sarebbero sei i dirigenti della sanità umbra indagati per turbative d’asta e rivelazioni di segreti d’ufficio che coinvolge grandi personaggi della sanità in Umbria e tra questi il direttore amministrativo Valorosi, il direttore generale Emilio Duca e l’assessore Barberini, quest’ulltimo per il possibile reato di rivelazioni di segreto d’ufficio.
Al centro dell’indagine ci sarebbe la verifica di regolarità amministrative per l’aggiudicazione di appalti di gara nel settore delle pulizie e della manutenzione dei presidi elettromedicali al Santa Maria della Misericordia.
L’indagine, prorogata di sei mesiper la sua complessità, è coordinata dai procuratore capo della Repubblica Luigi De Ficcy e dal Pm Paolo Abbritti e potrebbe rilevare incresciose novità.
In una nota stampa l’assessore Barberini ha dichiarato “ ho la massima fiducia nell’operato della magistratura che saprà accertare la mia assoluta estraneità”.