Si è tenuto oggi presso l’aula magna dell’Ateneo il dibattito organizzato dalla a FlC-Cgil , con tutti i professori in corsa per il rettorato.
Sono state molteplici le domande rivolte ai candidati, le cui tematiche hanno spaziato dalla sanità, alla possibile rivisitazione dello statuto, ai problemi che attingono ai dottorandi ed ai ricercatori, alle questioni della governance, alla formazione linguistica .
Tra i vari interventi segnaliamo quello del Prof. Cotana che ha evidenziato la prospettiva della formazione di nuovi manager.
Il prof. Santambrogio, promotore della auotonomia dell’ateneo, ha parlato anche di una possibile revisione dello statuto il cui voto ponderato sta a cuore alla FLC -Cgil , ed ha sostenuto che “In cda si potrebbe arrivare fino a due rappresentanti. Quanto al voto ponderato – ha detto – non sono del tutto favorevole al principio “una testa un voto”, in altri atenei il rapporto è 3 a 1”.
il Prof Tei ha tracciato le linee guida per proporre una convenzione nella sanità.Su questo tema in molti hanno sottolineato la necessità di arrivare il prima possibile alla firma della convenzione con la Regione e di costituire l’azienda unica.
Il segretario Sgalla, rivolgendosi ai candidati ed ai presenti, ha dichiarato. “L’Università deve andare bene, dato che si tratta di uno dei principali poli occupazionali della regione” ed ha aggiunto che “L’Ateneo deve contribuire a ridisegnare una nuova identità dell’Umbria, che dal nostro osservatorio è andata smarrita tra crisi economica, multinazionali che hanno penalizzato il nostro tessuto economico-produttivo e i problemi legati a infrastrutture e terremoto”.