Dal bollettino delle ultime 24 ore emesso dalla Regione emergono ancora numeri incoraggianti.
Quindici i guariti che fanno proseguire la discesa degli umbri ancora contagiati, che sono 715 (mercoledì erano 727).
Inoltre per l’ottavo giorno consecutivo non si registrano decessi, con il bilancio delle vittime che resta fermo a 1.419.
Stabile, infine, la situazione negli ospedali dove si contano 16 ricoverati di cui uno in Terapia intensiva, senza nessuna variazione rispetto alle 24 ore precedenti.
In Umbria a fronte di 1.877 tamponi molecolari e 2.588 test antigenici sono stati scoperti tre nuovi casi di Covid con un tasso di positività dello 0,15 per cento sui soli molecolari, che scende a 0,06 considerando anche i test.
Emerge dal bollettino del primo luglio sulla diffusione del Covid in Umbria dove il nucleo epidemiologico ha rilevato un Rt stabile a 0,77 (la scorsa settimana era 0,73) e un’incidenza settimanale dei casi ogni 100 mila abitanti che si attesta intorno a 6, con tutti i distretti che sono sotto al 10, con l’eccezione di quello della Valnerina che è oltre 200 a causa di un cluster concentrato a Norcia. Qui ancora oggi si registrano 43 positivi, più di quanti ne contino Foligno (38) e Terni (30), ma in base a quanto riferito dall’assessore Luca Coletto «il sequenziamento dei campioni provenienti ha fornito dati incoraggianti, rilevando la presenza della variante brasiliana e non della tanto temuta Delta».