Nel tardo pomeriggio sabato 13 marzo, durante un servizio predisposto per il controllo del rispetto delle norme Anti-Covid, una pattuglia della Polizia Stradale di Orvieto è stata avvicinata da una ragazza in lacrime la quale riferiva agli agenti che, poco prima, poco distante, mentre era in compagnia di una sua amica, aveva assistito, loro malgrado, agli atteggiamenti posti in essere da uno sconosciuto.
In particolare, mentre le giovani scambiavano tranquillamente due chiacchere all’interno dell’auto di una delle due, si era avvicinato loro un uomo che indossava occhiali scuri, il quale aveva parcheggiato il proprio veicolo vicinissimo al loro ed aveva iniziato a guardarle insistentemente. Dopo qualche minuto l’individuo aveva reclinato il sedile e aveva iniziato a toccarsi nelle parti intime con una certa evidenza.
Entrambe le due giovani hanno lasciato il luogo a bordo delle proprie autovetture, finché una di loro non ha incontrato, lungo il tragitto, un equipaggio della Polizia Stradale a cui, ancora visibilmente turbata, ha raccontato l’accaduto.
Gli agenti, proprio nel luogo descritto, effettivamente, hanno trovato quell’individuo ancora a bordo della sua auto, parcheggiato esattamente nello stesso posto indicato dalla giovane.
Accompagnato presso gli uffici della Polizia Stradale l’uomo, un 45enne orvietano, già noto agli uffici di Polizia, al termine degli accertamenti, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per atti osceni in luogo pubblico.