In arrivo in Umbria l’aria fredda. L’apice del raffreddamento è atteso tra giovedì 10 e sabato 12 gennaio. Colpirà un po’ tutto il nostro Paese ma si farà sentire in maniera più decisa sulle regioni del nord e sul medio versante Adriatico.
L’arrivo dell’aria fredda in quota, provocherà la caduta di neve a bassa quota soprattutto nella notte tra mercoledì e giovedì, le regioni interessate da queste precipitazioni saranno le due isole maggiori, la Calabria la Puglia e la Basilicata.
Nel periodo successivo, appare probabile un nuovo addolcimento delle temperature provocato dall’ennesima distensione dell’alta pressione delle Azzorre verso il Mediterraneo centro-occidentale.
Come riporta www.meteolive.it
Mercoledì 9 rovesci e temporali sulle regioni del centro e del sud, più frequenti sulle due isole maggiori. Sereno o poco nuvoloso al nord. Calo termico dalla sera.
Giovedì 10 instabilità anche a sfondo temporalesco sul meridione. Rovesci di neve possibili oltre a 500/700 metri di quota. qualche precipitazione anche su medio Adriatico. Sereno al nord e sulle centrali tirreniche. Freddo e ventoso.
Venerdì 11 insistono ancora precipitazioni ed annuvolamenti all’estremo sud, più schiarite sulla Sardegna, bel tempo al centro ed al nord. Freddo e ventoso.
Sabato 12 ancora note di instabilità al sud, bel tempo al centro ed al nord. Rialzo termico più sensibile sull’angolo nord-occidentale.
Domenica 13 un nuovo, veloce impulso perturbato scivola di gran carriera verso le regioni del sud, accompagnato da fugaci precipitazioni. Temperature stazionarie.
Lunedì 14 e martedì 15 tempo più stabile con temperature più miti.