Il mistero della fontana dorata continua.
È ancora senza spiegazioni il fenomeno che ha reso d’oro le due ninfe situate sulla cima della storica Fontana Maggiore, in pieno centro storico a Perugia.
Ieri mattina un pol di esperti ha effettuato i primi prelievi e acquisito il materiale da analizzare. La procedura da seguire prevede due fasi principali: la prima riguarderà le analisi chimiche e biologiche, mentre la seconda interesserà lo studio dell’acqua che sarà però eseguito quando l’impianto tornerà a regime, ovvero intorno a marzo.
L’erogazione era stata infatti sospesa nei primi giorni dell’inverno per evitare che, a causa del gelo, si potessero creare danni alla struttura.
Sulla nuova colorazione delle statue sono state fatte tante ipotesi ma non c’è ancora nessuna risposta certa. C’è chi ha pensato ad un cambiamento nell’acqua, e chi alla formazione di una strana patina protettiva, ma solo dopo che saranno studiati i campioni si potrà capire veramente cosa è accaduto.
Fatto sta che il fenomeno ha generato scalpore e meraviglia tra cittadini e turisti, innescando una curiosità generale che brama di essere soddisfatta.