Premio Bontà a reparto Covid ospedale e al folignate Giacomo Innocenzi
Foligno festeggia il Patrono, San Feliciano. Dopo un anno di stop, torna dunque l’appuntamento con il riconoscimento istituito nel 1965 dalla Gazzetta di Foligno con l’intento di far emergere piccoli episodi di generosità quotidiana e che verrà assegnato, in questa 58esima edizione, al reparto Covid dell’ospedale di Foligno attraverso i dottori Lucio Patoia e la Valentina Onori e al folignate Giacomo Innocenzi e la sua famiglia. I festeggiamenti per il santo patrono sono in programma per oggi, lunedì 24 gennaio, anche se alcuni momenti di preghiera e di raccoglimento attorno alla figura di Feliciano martire la comunità folignate li ha già vissuti nella giornata di ieri, domenica 23 gennaio, alle 21 nella chiesa di Sant’Agostino. con la celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo di Foligno, monsignor Domenico Sorrentino.
Lunedì 24, il giorno della Solennità, si tengono le solenni celebrazioni, che si sono aperte alle 7.30 con la prima di tre funzioni religiose che si sono poi ripetute fino alle 9.30. Alle 11, invece, le campane della pro-cattedrale hanno suonato a festa per la Santa Messa officiata da monsignor Sorrentino alla presenza delle autorità civili e militari. I momenti di preghiera proseguiranno, quindi, nel pomeriggio con una prima celebrazione alle 16.30, che lascerà poi il posto, alle 18, ai secondi vespri e alla celebrazione eucaristica sempre presieduta dal vescovo folignate. A concludere i festeggiamenti per il santo patrono sarà, al termine della Santa Messa, l’assegnazione del 58esimo Premio della Bontà, che quest’anno sarà assegnato al reparto Covid dell’ospedale di Foligno attraverso i dottori Lucio Patoia e la Valentina Onori e al folignate Giacomo Innocenzi e la sua famiglia.
Per il secondo anno consecutivo, invece, la comunità folignate dovrà rinunciare alla tradizionale processione di San Feliciano, lungo le vie e le piazze del centro storico cittadino.