Da Avanti Tutta arriva un progetto per migliorare la sala d’attesa del day hospital di Oncologia dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia. Un’opera di riqualificazione strutturale e funzionale che si compirà rendendo più accogliente la sala d’attesa.
Il progetto è stato presentato nella sala Montalcini della palazzina Creo al Santa Maria della Misericordia.
Nel corso dell’incontro si è spiegato che nella prima fase del piano si punterà all’aumento dei posti a sedere, grazie alla chiusura di spazi esterni non utilizzati. Poi interventi che diano il senso di maggior comfort e accoglienza, dalle luci al tipo di poltrone, che diano la possibilità di comunicazione tra pazienti ma anche di isolarsi dal contesto, materiali e prodotti selezionati, colori accoglienti, pavimentazione che crei aree di maggior comfort, arredi che offrano prese usb per ricaricare smartphone e tablet, sanificazione dell’area, televisori, aumento della superficie vetrata e possibilità di sottofondo musicale.
“Siamo davvero entusiasti – spiega Federico Cenci di Avanti tutta – di poter dare il nostro contributo, al fine di rendere migliore la permanenza in quegli spazi dei pazienti, in un’ottica che riguarda un maggiore comfort e qualità sia per i pazienti che per gli operatori. Compito di Avanti tutta è quello di aiutare a rendere migliore l’assistenza e il contributo va in questa direzione. Contiamo così di dare risposte concrete, rese ancor più necessarie dopo una lunga fase di pandemia ed emergenza sanitaria. Per gli interventi in ospedale voglio ringraziare anche il team di progettisti che è intervenuto e che ha dato forma al nostro sogno”.
“Ringraziamo Avanti Tutta, Federico, Sergio e tutti coloro che hanno contribuito a questa ulteriore iniziativa concreta dell’associazione a favore dei pazienti oncologici – ha sottolineato il sindaco Andrea Romizi -. L’intervento previsto non serve solo a rendere più bella e funzionale la sala d’attesa del day hospital dell’ospedale di Perugia, ma sarà senz’altro utile perché i malati stessi e le loro famiglie possano sentirsi accolti e avere un po’ di quella serenità che la malattia ha tolto loro. Si tratta di un’altra, significativa azione in memoria di Leo – ha concluso- che tanto aveva a cuore il miglioramento delle condizioni di vita di tutti i malati di cancro.” “Cercheremo di realizzare quanto prima il progetto – afferma Marcello Giannico, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera di Perugia -. L’umanizzazione delle cure e una adeguata accoglienza dei pazienti sono punti molto importanti per il nostro ospedale e grazie alla grande sinergia con le associazioni di volontariato riusciamo a intercettare