L’Ospedale di Spoleto e la sua riconversione in Covid Hospital sono ancora al centro del dibattito politico.
Durante la giornata di ieri il sindaco De Augustinis si è confrontato con i dieci consiglieri contrari alle iniziative del primo cittadino, tra cui il ricorso al Tar contro la chiusura del pronto soccorso del San Matteo degli Infermi e l‘istituzione di un comitato di controllo per monitorare il corretto funzionamento dell’ospedale.
Il sindaco ha quindi invitato gli oppositori, tra cui esponenti di Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Alleanza civica e Spoleto popolare, a confrontarsi in un dibattito pubblico con i cittadini, nel rispetto delle norme anticontagio.
“Le decisioni prese dalla Regione sull’ospedale – così De Augustinis si é rivolto ai consiglieri presenti – non sono mai state comunicate alla città, né sono state oggetto di confronto, né tanto meno di un’analisi condivisa”.
Per quanto riguarda l’opposizione nei confronti del comitato di controllo sull’operato dell’ospedale spoletino, il sindaco ribadisce che “non si controlleranno, naturalmente, gli operatori sanitari del San Matteo, a cui va tutta la nostra ammirazione, ma le conseguenze che il depotenziamento dell’ospedale può avere sulla salute degli spoletini”.