I Carabinieri di Perugia, oltre a essere impegnati in prima linea nei servizi connessi con il controllo della movida perugina, proseguono, attraverso un massiccio dispositivo di rafforzamento delle forze presenti sul territorio, nell’impegno finalizzato a fronteggiare la recrudescenza dei fenomeni criminali che sta interessando la città, al fine di accrescere il senso di sicurezza percepita.
In particolare, nel corso della serata del 13 ottobre, i militari della Sezione Radiomobile del N.O.R. della Compagnia di Perugia, durante un servizio perlustrativo, hanno tratto in arresto, in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, un cittadino italiano, 21enne, incensurato.
Nella circostanza, i militari, insospettiti dalle manovre eseguite dal giovane a bordo dell’autovettura a lui in uso, una Lancia Lybra SW, hanno deciso di pedinarlo fino alla sua abitazione, ove il medesimo, alla vista dei Carabinieri, ha gettato dalla finestra un fagotto. Gli operanti, a questo punto, hanno immediatamente proceduto alla perquisizione dell’appartamento e al recupero dell’involucro, al cui interno hanno rinvenuto ben 16 panetti di sostanza stupefacente del tipo hashish, per un peso complessivo di kg. 1,6 circa.
Al termine delle formalità di rito, l’arrestato è stato tradotto nella propria abitazione, in regime di arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Nelle serata di ieri, inoltre, i Carabinieri della Stazione di Perugia Fortebraccio, durante un servizio perlustrativo, hanno tratto in arresto, in flagranza del reato di evasione, un cittadino tunisino, classe ‘79, domiciliato a Perugia, già noto alle cronache giudiziarie locali.
Infatti, il 41enne, nonostante sottoposto alla misura della detenzione domiciliare, è stato sorpreso nelle vie limitrofe Piazza Grimana e immediatamente bloccato dai militari operanti.
L’arrestato, nella mattinata odierna, è stato condotto innanzi all’A.G. per la celebrazione del rito direttissimo.