Città della Pieve. Nella giornata di ieri, Martedì 7 Maggio, intorno alle 13,00 un bimbo di soli due anni si è allontanato da casa sfuggendo alla vista dei genitori.
La madre lo ha trovato a poco metri dall’abitazione, all’interno di uno stagno d’acqua. La donna ha recuperato il bimbo e conscia delle condizioni critiche si è diretta personalmente al vicino pronto soccorso.
I sanitari del 118 ,verificate le condizioni critiche dell’infante, hanno organizzato una staffetta d’urgenza e richiesto l’intervento dell’elisoccorso partito da Fabriano per dirigersi all’ospedale di Perugia Santa Maria Misericordia di Perugia.
Nel tempo del tragitto in elicottero i medici ed il personale infermieristico, coordinati dai responsabili dell’Unità di Terapia intensiva neonatale e del pronto soccorso Stefania Troiani e Paolo Groff, hanno organizzato la sala di accoglienza per il bambino con un respiratore artificiale.
Verificate le condizioni del piccolo, eseguite le terapie e gli accertamenti diagnostici, nel tardo pomeriggio è stato deciso di trasferire il bimbo al Meyer di Firenze.
Attualmente le sue condizioni sembrano essere stazionarie,ma i sanitari sono fiduciosi grazie anche all’eccellente lavoro svolto dallo staff medico dell’ospedale perugino.