Si conclude il progetto “Airselfie” a Terni, si attendono solo i risultati.
Per un anno i cittadini tifernati sono stati trasformati in delle vere e proprie sentinelle dell’aria dall’Arpa Umbria in collaborazione con l’Ordine dei Medici. Ad inizio 2017, alcuni volontari, sono stati dotati di sensori portatili e indossabili volti alla misurazione della quantità delle polveri sottili inalate giornalmente. Il dispositivo è stato poi collegato al gps del cellulare per tracciare i relativi spostamenti di chi lo indossa.
I dati raccolti sono stati inviati al al sistema informativo di Arpa Umbria e ora aspettano solo di essere elaborati.
La città di Terni è stata tra le prime in Italia ad aver allestito in maniera rapida ed efficate il progetto Airselfie. Non resta dunque che attendere.