Nel palazzo comunale di Terni opposizioni scatenate e seduta comunale incandescente dopo che alla maggioranza, che è alla guida di Palazzo Spada, sono arrivati ben 16 avvisi di garanzia. Incriminati due assessori, dirigenti, funzionari comunali e vertici di cooperative locali. Durante il dibattito, preso dall'ira verso i contestatori in aula, il consigliere del Partito democratico Sandro Piccinini viene placcato dagli agenti prima che la situazione degeneri. Le opposizioni chiedono l'azzeramento della maggioranza ed il ritorno al voto perchè, a loro giudizio, il sistema di potere locale è opaco e teso a favorire delle cooperative di riferimento.