La scena che si è presentata agli occhi dei titolari e degli agenti intervenuti sul posto era pressochè apocalittica: un’ esplosione ha, infatti, seriamente danneggiato una nota pasticceria di via Settevalli, con conseguenze che difficilmente si riscontrano in una “normale” rapina.
L’ episodio sarebbe successo tra le 20:00 e le 21:00, secondo indiscrezioni, un caso unico nel suo genere, data la devastazione che attendeva i Vigili e i Carabinieri di Perugia.
Secondo quanto è stato possibile apprendere finora, pare che dopo la detonazione si sia innescato un incendio, sul posto sarebbe stato rinvenuto un contenitore che conteneva, con molta probabilità, della benzina, l’ unica nota positiva è rappresentata dal fatto che non sono stati registrati feriti, dato che al momento dei fatti il locale era vuoto.
Le foto scattate dal nostro operatore lasciano davvero poco spazio all’ immaginazione: i pezzi di porta e finestre erano sparsi ovunque.
Il lato oscuro della vicenda affonda le sue radici in un’ altro caso di cronaca risalente a circa un anno fa, quando a saltare in aria fu un altro esercizio commerciale, nella zona di Strozzacapponi: stesse modalità e stesso titolare, un uomo di origini egiziane.
I Carabinieri sperano di rintracciare i responsabili ed, eventualmente, appurare se possa esistere un collegamento tra i due episodi.