La zona dell’area industriale di Terni, era già stata inserita, come settore da monitorare, nel dispositivo di controlli del territorio potenziati e finalizzati alla prevenzione e al contrasto dei reati contro il patrimonio, in special modo furti, a seguito di quanto deciso in seno al Comitato Provinciale Ordine e Sicurezza Pubblica, presieduto dal prefetto Angela Pagliuca. Solo ieri sera, in due posti di controllo, sono state identificate dalla Squadra Volante e dal Reparto Prevenzione Crimine Umbria – Marche 102 persone e sono stati controllati 19 veicoli. Inoltre, come concordato di recente con i rispettivi sindaci, anche Narni e Amelia, rientrano nel territorio provinciale da pattugliare, per prevenire la commissione di reati predatori; nei controlli di ieri, nei due comuni, sono state identificate 35 persone, controllati 4 veicoli e 2 esercizi pubblici. I risultati di tutta questa attività non si sono fatti attendere e già ieri sera la prima brillante operazione che ha permesso di sventare un furto e di riconsegnare l’ingente refurtiva ai legittimi proprietari. L’operazione nei dettagli: sono arrivati in cinque con due veicoli rubati in provincia di Roma pochi giorni fa, un furgoncino ed una Panda, hanno fatto irruzione negli uffici della società GLS, corrieri espresso, in zona industriale, intorno alle 22.30, hanno imbracato la cassaforte e l’hanno sradicata, usando asce, picconi, mazze e corde; hanno fatto però scattare l’allarme e dopo poco sono arrivate sei auto della Polizia di Stato che hanno impedito di portare a termine il loro piano. Circondati, hanno abbandonato i veicoli, fuggendo a piedi nei campi, inghiottiti dal buio, lasciando sul furgoncino la cassaforte ancora chiusa. Gli agenti hanno rintracciato i proprietari che l’hanno aperta, recuperando un’ingente somma fra contanti e assegni, solo dopo però l’intervento della Polizia Scientifica che ha raccolto ogni elemento utile all’indagine, sia sui mezzi che sugli attrezzi utilizzati, per l’identificazione dei malviventi. Sempre nell’ambito dei controlli del territorio mirati al contrasto dell’immigrazione irregolare, questa mattina, la Squadra Volante con il personale dell’Ufficio Immigrazione, ha rintracciato un cittadino ghanese risultato già colpito da un precedente ordine di espulsione a seguito della revoca dell’accoglienza per la mancata osservanza dei regolamenti della struttura che lo ospitava. Il giovane è stato accompagnato in questura per la conseguente espulsione.