L’umbra Anna Ascani è stata nominata vicepresidente nazionale ed è in pratica una risposta a quanto aveva affermato recentemente: “Credo ci sia bisogno di più donne, una dirigenza di soli uomini è un po’ povera e questo forse è un piccolo rimprovero alla campagna elettorale di Zingaretti”.
Così la deputata ‘dem’ Anna Ascani, candidata alle primarie insieme a Roberto Giachetti, a margine dell’Assemblea del Pd a Roma. E sull’elezione di Gentiloni come presidente aggiunge: “Lo hanno scelto molto prima che si definisse un vincitore del congresso, è legittimo ma noi ci asteniamo”.
Vediamo il suo curriculum: laureata in filosofia nel 2009, nel 2006, a 18 anni, è la candidata più giovane al consiglio comunale di Città di Castello con la lista civica “Centro Democratico”. Il padre, Maurizio Ascani, era un esponente locale della Democrazia Cristiana e, tra gli anni ottanta e novanta, ricoprì l’incarico di vicesindaco di Città di Castello in giunte anomale PCI-DC.
Nel 2007, in occasione delle primarie del 14 ottobre, è capolista in Umbria della lista a sostegno di Enrico Letta, nel 2009 è eletta nell’Assemblea Regionale del PD e nel 2011 viene eletta portavoce regionale delle democratiche umbre.
Eletta alla Camera dei deputati alle elezioni politiche del 2013. Nel gennaio 2016, è indicata da Forbes tra i trenta personaggi under 30 più influenti della politica europea. Nel 2017 viene nominata Responsabile del Dipartimento Cultura del Partito Democratico.
Alle elezioni politiche del 2018 è candidata alla Camera dei Deputati ed è eletta per la XVIII legislatura. Nel settembre 2018, è l’unica partecipante italiana alla tavola rotonda di 11 leader emergenti, organizzata ad Amsterdam dalla Obama Foundation alla presenza dell’ex presidente Obama.
Il 12 dicembre 2018, in extremis, si candida alla carica di vicesegretario del PD in sostegno del candidato segretario Roberto Giachetti.