A Ponte San Giovanni la prossima settimana inizieranno i lavori al sottopassaggio stradale della Ferrovia Centrale Umbra tra via Volumnia, via dei Loggi e via Adriatica. Finisce (speriamo!) così la lunga e controversa vicenda del sottopassagio misterioso di Ponte San Giovanni annunciato da un segnale stradale di “divieto d’accesso” che adesso finisce nel nulla.
Il progetto esecutivo di questo sottopasso era stato approvato nel giugno scorso ed era stato approvato a Novembre e ora – ma gli stop che avevano bloccato i lavori non sono stati ancora risolti. Gli stop sono stati causati per la presenza di una indagine della Magistratura che vuole vedere chiaro sul progetto e sull’incaricamento della fidejussione sull’areaq De Megni – Margaritelli . Ma a stoppare i lavopri sono anche due complessi edilizi che a suo tempo vennero sequestrati dalla magistratura perché – fu detto – acquistati con i soldi di una organizzazione camorristica. successivamente i palazzi in questione – incompiu6ti – sono stati dissequestrati e sono tornati alla disponibilittà dell’Impresa Costruzioni Palazzetti (che li ha reaplizzati) e della So.Ges.Hit, ma che ora sono in liquidazione. Ora il Comune di Perugia che è riuscito a riconquistare la fidejussione , può accingersi a compterare i lavori al sottopassaggio, necessario (e atteso) per completare la viabilità di Ponte San Giovanni. L’apertura del sottopasso consentirà la soppressione dei passaggi a livello della tratta San Martino in Campo – Ponte San Giovanni e Balanzano. Sarà possibile così il collegamento diretto fra via Assisana, via Volumnia e via Adriatica.
Restano invece irrisolti i problemi creati dai due passaggi a livello delle Ferrovie dello Stato e della FCU che mortificano il traffico veicolare in quella stessa area.