Ha iniziato da Spoleto questa mattina la visita del presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati nella parte dell’Umbria danneggiata dal terremoto del 2016. Visitato anche l’anfiteatro romano di Spoleto, custodito all’interno dell’ex Caserma Minervio da decenni nel degrado.
È stato un sopralluogo alla presenza di numerosi rappresentanti istituzionali.
A fare gli onori di casa il sindaco Umberto De Augustinis con l’assessore Ada Spadoni Urbani ed il resto della Giunta e vari consiglieri comunali. Presenti anche il capo dell’Unità di crisi del ministero dei Beni culturali Carapezza Guttuso, il prefetto di Perugia Sgaraglia, l’assessore regionale Chianella, la senatrice Tesei, il comandante regionale dei carabinieri Della Gala e quello provinciale Fabi, oltre ai rappresentanti delle altre forze dell’ordine e dei vigili del fuoco. Dopo la prima visita a Spoleto – dove ha risposto alle domande dei giornalisti – la Casellati si è spostata in Valnerina, con un sopralluogo a Preci e a Norcia. Nel pomeriggio, invece, sarà a Scheggino, dove visiterà la mostra itinerante “Capolavori del Trecento. Il cantiere di Giotto, Spoleto e l’Appennino”, per tornare poi a Spoleto per visitare il deposito dei beni culturali di Santo Chiodo; infine parteciperà a Terni all’assemblea territoriale di Confindustria insieme al presidente nazionale Boccia.