Personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico veniva inviato dalla Sala Operativa della Questura di Perugia presso una abitazione dell’hinterland perugino dove veniva segnalata una lite all’interno di una civile abitazione fra due coinquilini che urlavano ferocemente l’uno contro l’altro.
Gli agenti, una volta arrivati sul posto, riuscivano a farsi aprire il portone di ingresso da uno dei due, con non poca fatica in quanto il primo sosteneva di essere addormentato in altra stanza mentre il secondo risultava in stato di incoscienza riverso nudo sul proprio letto. All’appartamento si notavano sul pavimento esagerati cumuli di immondizia, feci, vetri infranti e sporcizia varia.
Il degrado igienico sanitario risultava fortemente marcato anche nei locali cucina e bagno.
Il controllo effettuato a carico dell’abitazione e dei due uomini, entrambi italiani classe 71, ha fatto emergere la presenza di 6 piante invasate di marjuana ben posizionate all’interno di un terrazzo di pertinenza dell’abitazione.
L’uomo in stato di incoscienza veniva trasportato presso il locale ospedale attraverso ambulanza del 118 intervenuta e tenuto sotto osservazione, le 6 piante venivano ritirate e sottoposte a sequestro mentre i due cani di proprietà dei due soggetti, vista la scarsissima condizione igienica e la qualità della vita anche per i due poveri animali estremamente fatiscente, venivano affidati a personale qualificato di un centro-rifugio comprensoriale per il loro accudimento. L’uomo trovato in stato di coscienza veniva deferito all’A.G. per il reato di coltivazione, produzione e detenzione di sostanze stupefacenti.