Il 64° Festival di Spoleto sta procedendo alla grande. Tutti i luoghi di spettacolo raggiungono la piena capienza stabilita dai protocolli di sicurezza e i dati centrano pienamente gli obiettivi di biglietteria definiti prima dell’apertura, con un’occupancy media complessiva dell’87% e molti sold-out: dal concerto inaugurale con la Budapest Festival Orchestra in Piazza Duomo.
Bene anche alle recite di La signorina Giulia, spettacolo teatrale con la regia di Leonardo Lidi in scena a San Simone, e agli appuntamenti della rassegna di concerti da camera alla Chiesa di Sant’Eufemia.
Tutto esaurito e oltre dieci minuti di applausi al Teatro Romano per Folia, spettacolo di danza del coreografo francese Mourad Merzouki, che ha voluto salutare Spoleto ringraziando il pubblico in italiano insieme alla sua compagnia. Piazza Duomo gremita anche ieri sera per l’esecuzione di Oedipus Rex di Stravinskij con l’Orchestra e il Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretti da Pascal Rophé.
In crescita le visite alle pagine del sito www.festivaldispoleto.com, con un incremento del 122% e oltre 23.000 utenti singoli nell’ultima settimana, e ai social media del Festival: in aumento del 73% le reazioni sulla pagina Facebook (le foto del concerto inaugurale hanno raggiunto 20.000 interazioni), del 204% le visite alla pagina Instagram (per un totale di 8.234 follower), del 71% le visualizzazioni su Twitter.
Le pagine del nuovo blog del Festival hanno superato le 2.000 visualizzazioni, confermando l’interesse del pubblico per i contenuti di approfondimento sulla programmazione. Il sito è infatti un apprezzato strumento di consultazione per i libretti e le note di sala, che non possono essere distribuiti in formato cartaceo in tutte le sedi.
Il Festival ha fatto registrare un tutto esaurito anche per gli appuntamenti musicali del weekend appena passato in Piazza Duomo: grande afflusso per i concerti di sabato 3 e domenica 4 luglio con la tastiera techno di Francesco Tristano e il pianoforte jazz di Brad Mehldau.
Molto applaudito sabato 3 luglio il nuovo spettacolo di danza Cinderella’s del coreografo greco Alexandros Stavropoulos, che sperimenta la convergenza fra high culture ed elemento fiabesco tralasciando gli approcci stereotipati al mondo delle eroine Disney.
Un successo che porta la direttrice Monique Veaute a guardare già al futuro con ottimismo, fino ad affermare che già dalla prossima edizione ha intenzione di ricucire i rapporti con gli Usa e il Sudamerica, oltre che con l’Europa e la Spagna.