A poco più di un mese dalla sua presentazione al territorio del Trasimeno, l’associazione “Progetto per l’Umbria” torna con una nuova iniziativa volta alla concretizzazione dei suoi principi ispiratori. Tra questi creare occasioni di partecipazione e di confronto per gli iscritti e, più in generale, per la cittadinanza. Venerdì 11 maggio, alle ore 21, l’associazione debutta, infatti, a Panicale, nel teatro Cesare Caporali, con un evento dal titolo “Pro-Fili di donne”, incentrato sul ruolo della donna, nella società panicalese ed umbra, nelle arti del ricamo e del tessuto.
Oltre a Marco Vinicio Guasticchi e Patrizia Rossi, rispettivamente presidente e segretario di “Progetto per l’Umbria”, sarà presente anche il sindaco di Panicale, Luciana Bianco, che porgerà i suoi saluti.
“L’evento – commenta Mario Bocerani, coordinatore dell’associazione per il comprensorio del Trasimeno – rappresenta anche il primo segnale della volontà degli iscritti all’associazione di mettersi in rete e di offrire ciascuno le proprie specificità per il bene della collettività. La serata offrirà lo spunto per le iniziative successive: i primi fili si tireranno a Panicale, da qui ne andranno lavorati altri per riempire quel contenitore di cui l’associazione è espressione”.
“L’obiettivo primario – prosegue Bocerani – è proprio quello di metterci in rete, spostandoci a seconda delle esigenze, senza individuare un luogo privilegiato, che andrebbe contro lo spirito stesso dell’associazione. Chiunque intenda apportare il proprio contributo, può farlo a partire dalla realtà in cui vive e opera, cercando di comprendere ed elaborare, in sinergia, progetti utili al territorio. L’obiettivo degli incontri è proprio quello di offrire condizioni di partecipazione a tutti coloro che sentono di potersi mettere in gioco trasformandosi da spettatori ad attori”.