Manlio Giustozzi è morto ieri mattina in ospedale, colpito da una polmonite .
È scomparso un vero pioniere del settore delle concessionarie d’auto nel Centro Italia che in oltre 60 anni ( la data di fondazione dell’azienda risale al 1953) ha saputo creare una vera holding con fatturati incredibili ( la Anutocentri Giustozzi SPA).
Manlio Giustozzi è stato un uomo lungimirante che ha saputo far crescere l’azienda motivando l’interesse, la fiducia e l’ammirazione di tutto il personale e di migliaia di clienti cresciuti nel tempo con l’acquisizione di altre marche.GIustozzi non era solo un imprenditore, da giovane fu un grande nuotatore olimpionico e successivamente un appassionato giocatore di Golf.
Al timone dell’azienda da diversi anni c’è il figlio Claudio che ha saputo conquistare ammirazione e fedeltà dai clienti, gestiti attraverso le cinque sedi in Umbria sparse tra Perugia, Foligno, e tra breve a Terni imminente apertura, oltre ad una rete di concessionarie ( rappresentanti) sparse in tutto il Centro Italia .
Quando a Perugia si parla di Porsche, di Audi o di Volkswagen e Skoda il collegamento a Manlio e al figlio Claudio Giustozzi è immediato .
I funerali si terranno domani nella chiesa di Santa Maria Misericordia a Ponte della Pietra .
La Direzione di Umbria Settegiorni e Quotidianodellumbria.it è vicina all’amico Claudio ed alla nipote Fotinì . In questo momento doloroso si stringe a loro con affetto e sentite condoglianze.