Torna sotto quota 200, anche se di pochissimo, il totale dei degenti ricoverati negli ospedali umbri e positivi al Covid
Torna sotto quota 200 il totale dei degenti ricoverati negli ospedali umbri e positivi al Covid. Ieri la somma di ricoverati è scesa a 199, dopo 17 giorni in cui aveva superato i 200, fino a raggiungere quota 236 come massimo. Ieri si è registrato un altro morto per Covid.
Questo emerge dal bollettino del 24 gennaio della Regione sulla diffusione del Covid-19 in Umbria dove nelle ultime 24 ore si sono contati 787 nuovi contagi a fronte di 5.953 test antigenici e 568 molecolari, che hanno consegnato un tasso di positività del 12,06%, in lieve crescita su quello di lunedì scorso, che girava a 10,6 per cento. Anche ieri si è registrata una leggera flessione degli attualmente positivi, perché i guariti sono più dei nuovi contagiati, attestandosi a 822.
Al 24 gennaio gli umbri ancora alle prese col virus sono 24.899, ovvero 36 in meno del giorno precedente. Resta stabile anche il numero dei pazienti trattati nei reparti Covid dell’Umbria, che sono 199, uno in meno delle ultime 24 ore, di cui otto restano assistiti in terapia intensiva, senza variazioni rispetto a domenica. I positivi continuano a essere ricoverati in sei ospedali della regione: Perugia (75 di cui tre in terapia intensiva), Terni (41 di cui cinque in terapia intensiva), Foligno (30 tutti in area medica), Città di Castello (20 tutti in area medica), 19 Pantalla-Todi (tutti in area medica), e 14 Branca-Gubbio (tutti in area medica). Col decesso di una persona avvenuto nelle ultime 24 ore, il bilancio delle vittime dall’inizio della pandemia sale a 1.594.
Per quanto riguarda invece la situazione delle terapie intensive, restano 8 persone ricoverate nei reparti di massima gravità negli ospedali umbri. Il che, stando alla certificazione di Agenas, corrisponde al 9%, meno della soglia critica del 10% che serve alle regioni per passare da fascia bianca a fascia gialla.