Fortunatamente, al momento dell’incendio l’impianto era chiuso
Nel pomeriggio di domenica 20 aprile 2025, un violento incendio ha colpito un ampio deposito di materiali plastici all’esterno dello stabilimento LucyPlast, nella zona industriale di Umbertide. Le fiamme, sviluppatesi rapidamente, hanno generato una densa colonna di fumo nero visibile anche a chilometri di distanza, suscitando preoccupazione tra i residenti.
Fortunatamente, al momento dell’incendio l’impianto era chiuso, e non si registrano feriti né intossicati. L’intervento sul posto è stato immediato e su larga scala. Un ingente dispiegamento di Vigili del Fuoco, definito un “vero e proprio esercito” dal sottosegretario Emanuele Prisco, è giunto da diversi comandi provinciali e regionali per affrontare il rogo.
Il coordinamento è stato affidato a un funzionario di guardia, con il supporto di squadre specializzate in emergenze ambientali e industriali. Sono stati impiegati numerosi mezzi antincendio:
- Dalla sede centrale di Perugia: tre partenze, due autobotti pompa (ABP), una autopompa serbatoio (APS) e una kilolotrica da 28.000 litri per garantire continuità idrica.
- Dai distaccamenti di Città di Castello (una ABP e una APS), Gubbio, Foligno, e Terni (una ABP ciascuno).
Mezzi speciali e supporto logistico
Dal distaccamento aeroportuale sono stati mobilitati due veicoli speciali EFESTUS, progettati per incendi complessi come quelli industriali e aeroportuali. Il Comando di Ancona ha inoltre inviato una ABP supplementare e un’altra autobotte kilolotrica.
Le operazioni sono state supportate da mezzi logistici, tra cui:
- Un carrello aria per la rigenerazione delle bombole respiratorie.
- Un carrello luci per garantire visibilità notturna.

Monitoraggio ambientale in tempo reale
Fondamentale l’intervento dei tecnici ARPA Umbria, che con strumentazioni mobili stanno monitorando la qualità dell’aria e la presenza di eventuali sostanze tossiche. A supporto, anche personale della USL e dei Carabinieri, impegnati a verificare la sicurezza ambientale e sanitaria per la popolazione.
Le squadre tecniche presidiano l’intero perimetro dello stabilimento per valutare la dispersione dei fumi e prevenire rischi di contaminazione, affiancando le unità antincendio impegnate nel contenimento del rogo.
Cronologia dell’incendio
Secondo una prima ricostruzione:
- Ore 16:00: alcune persone notano una colonna di fumo scuro proveniente dall’area esterna della LucyPlast.
- Ore 17:30: arrivano i primi mezzi dei Vigili del Fuoco.
- Ore 18:00: il rogo raggiunge la massima intensità, con un’escalation di interventi da tutta la regione.
L’incendio, seppur non ancora completamente estinto, è stato contenuto nelle sue parti più critiche. Le operazioni di spegnimento e bonifica sono ancora in corso e proseguiranno nelle prossime ore, vista la natura altamente infiammabile dei materiali coinvolti.
Raccomandazioni e indagini in corso
Le autorità locali invitano i cittadini a evitare l’area interessata e a seguire le comunicazioni ufficiali. I risultati delle analisi ambientali saranno resi noti a breve. Non si esclude che vengano eseguiti nuovi rilievi nei centri abitati vicini.
Le cause dell’incendio sono in fase di accertamento da parte di Vigili del Fuoco e Carabinieri, con l’eventualità di approfondimenti anche di tipo tecnico-industriale.