I Carabinieri di Tavernelle hanno denunciato, in stato di libertà, una giovane donna, di origini straniere, ritenuta responsabile di due furti avvenuti nello scorso mese di agosto. Il primo ai danni di un 75enne, al quale era stata rubata una catenina d’oro con la “tecnica dell’abbraccio”, il secondo in un negozio di abbigliamento per neonati, dove era stata asportata merce per un valore di circa 100 euro.
Le indagini dei militari, che si sono avvalse anche delle immagini della videosorveglianza dell’esercizio commerciale, hanno permesso di identificare la donna quale presunta autrice dei furti e di denunciarla all’Autorità Giudiziaria per furto aggravato all’interno del negozio e per furto con destrezza nei confronti dell’anziano signore.
Sempre i Carabinieri di Tavernelle, al termine delle indagini scaturite dalla denuncia di una sessantacinquenne del posto sporta a metà agosto, hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Perugia un giovane umbro, già noto alle forze dell’ordine, ritenuto presunto responsabile di aver rubato la borsa della denunciante, lasciata all’interno della propria autovettura, e di aver successivamente utilizzato la carta bancomat di quest’ultima per effettuare un prelievo di denaro contante pari a 2mila euro.
Il presunto autore, identificato dai militari mediante l’analisi dei filmati di alcune telecamere di videosorveglianza, è stato denunciato alla Procura per furto aggravato e indebito utilizzo di strumenti di pagamento diversi dai contanti.








