Rintracciati e arrestati due malviventi di origini campane
A seguito della denuncia di una ultra ottantenne di Todi sono stati fermati ed arrestati due soggetti ritenuti presunti autori di truffa aggravata.
I fatti sono accaduti durante il fine settimana quando una donna 80enne, in attesa che la figlia che tornasse da lavoro, è stata raggiunta dalla telefonata di un uomo, presentatosi come avvocato, che le riferiva che la figlia aveva causato un incidente stradale. Nulla di grave, ma qualcosa era andato storto con l’assicurazione e potevano esserci guai con la giustizia. Per la mamma anziana sono attimi di panico, ma l’uomo la rassicura dicendole che una soluzione c’è: basta pagare una somma di denaro e la figlia sarà libera, altrimenti sarà trattenuta in caserma.
La donna si rende disponibile all’esborso dei soldi e il sedicente avvocato le dice di prepararli insieme agli oggetti in oro presenti in casa e di consegnarli ad un carabiniere. L’ignara signora, convinta di aiutare la figlia, ripone tutto in una scatola che consegnava all’uomo presentatosi in casa. La figlia, che del fenomeno delle truffe è ben informata, una volta saputo dalla madre quanto successo si rivolge subito al comandante di Stazione che, unitamente agli altri militari ,si porta immediatamente presso la casa della donna.
I Carabinieri, raccolte le notizie utili, hanno immediatamente attivato tutti i canali di ricerca per riuscire a rintracciare l’auto e i fuggitivi autori della truffa. L’istantanea attività ha permesso il rintraccio della vettura in direzione Sud da parte di personale della Polizia Stradale all’altezza di Caserta, con a bordo due uomini che, sottoposti a perquisizione, sono stati trovati in possesso di circa 2.000,00 euro e degli oggetti in oro riconosciuti dalla vittima. Le ulteriori indagini svolte hanno permesso di ottenere ulteriori gravi indizi di responsabilità a carico dei presunti autori di truffa aggravata e terminate le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria Campana, sono stati condotti in carcere.