In un’assemblea pubblica rimarcata la contrarietà della Sinistra a tale paventata soluzione
Mercoledì scorso si è tenuto nel Comune di Todi un Consiglio comunale, che ha visto i gruppi di opposizione chiedere al sindaco e alla maggioranza di esprimere la propria contrarietà all’ubicazione dell’inceneritore sul territorio di Todi, in risposta dunque all’ipotesi contenute nel nuovo piano per la gestione dei rifiuti approvato dalle forze politiche di maggioranza in Regione.
Il sindaco di Todi Antonino Ruggiano e la sua maggioranza, dopo cinque ore di dibattito in Consiglio, hanno chiarito la loro posizione: “nessuna preclusione alla localizzazione dell’inceneritore su Todi”, in conformità con il Piano di Gestione dei Rifiuti approvato dalla Regione Umbria.
I gruppi di opposizione del Comune di Todi, composti da Partito Democratico, Sinistra per Todi, Civici X, Per Todi e Todi Civica, hanno organizzato importanti iniziative per discutere l’ubicazione del nuovo inceneritore regionale.
Giovedì 23 alle ore 21, presso l’hotel Europalace di Pian di Porto, si è infatti tenuta un’assemblea pubblica che ha avuto l’obiettivo di aprire un confronto con i cittadini sul tema dell’inceneritore ed è stata un’occasione per ribadire la contrarietà dell’opposizione a questa scelta e anche per rimarcare il fatto che si ricorrerà anche a indire manifestazioni ci protesta.