DASPO per un tifoso della Narnese e divieti di ritorno per soggetti coinvolti in furti e truffe: l’attività di prevenzione prosegue nel segno della collaborazione tra le forze dell’ordine
La Questura di Terni ha emesso, nella giornata odierna, una serie di provvedimenti amministrativi volti a rafforzare la prevenzione dei reati e la tutela dell’ordine pubblico sul territorio provinciale.
Tra questi, un DASPO della durata di due anni è stato disposto nei confronti di un tifoso della Narnese Calcio. L’uomo, durante l’incontro Narnese–Cannara disputato lo scorso febbraio, aveva lanciato un petardo in campo. Il provvedimento è stato adottato su proposta della Stazione dei Carabinieri di Narni.
Sono stati inoltre emessi cinque divieti di ritorno nel Comune di Terni, ciascuno della durata di tre anni, nei confronti di due uomini e tre donne di nazionalità latinoamericana, denunciati dalla Squadra Mobile per un furto di denaro ai danni di un’autovettura parcheggiata in via Mazzini.
Altri tre divieti di ritorno da Terni, anch’essi di tre anni, sono stati disposti nei confronti di tre cittadini campani, arrestati dai Carabinieri della Compagnia di Terni al termine di un inseguimento iniziato nei pressi dell’uscita di San Gemini. L’auto sulla quale viaggiavano era stata segnalata come mezzo utilizzato per una truffa ai danni di un’anziana a Bastia Umbra.
Tutti i provvedimenti rientrano nel più ampio quadro delle attività di prevenzione promosse dal Questore di Terni, volte a garantire il rispetto della legalità e la sicurezza dei cittadini.
Il Questore Michele Abenante ha sottolineato che “l’azione di prevenzione e la collaborazione tra le diverse articolazioni delle Forze dell’Ordine rappresentano strumenti fondamentali per assicurare un controllo costante del territorio e una risposta efficace a tutela della comunità ternana”.








