Avrebbe commesso il reato di omessa custodia del metadone
Tragica morte di Emanuele Mattioli, 43 anni, avvenuta nell’abitazione di un suo amico. La notte antecedente il decesso Emanuele era stato visitato dai sanitari del 118 a causa di un malore, ma il pomeriggio successivo è stato colpito da un altro sintomo mentre era a casa del suo amico. Dalle indagini sarebbe emerso che il 43enne è deceduto a causa dell’assunzione di cocaina e metadone.
Secondo indiscrezioni il coetaneo della vittima, in cura al Serd, risulterebbe indacato per omessa custodia di metadone e sarebbe già stato ascoltato dagli inquirenti che intendono far luce sull’ennesima morte causata dal metadone.
Il corpo senza vita dell’uomo era stato trovato in un appartamento di via degli Artieri, a due passi da piazza Clai. A dare l’allarme l’amico e proprietario dell’abitazione dove si è verificata la tragedia.