Il corpo della 23 enne rimane a disposizione delle autorità giudiziarie
La famiglia di Martina Medori avvolta nel dolore per il decesso della figlia a causa di un incidente frontale avvenuto venerdì sera lungo la Terrni – Rieti è in attesa di poter dare l’ultimo saluto alla 23enne. In Procura è stato aperto un fascicolo contro ignoti e sono per omicidio stradale, al momento sono in corso le indagini anche nei confronti del camionista del mezzo di cui si sono perse le tracce.
Il tragico incidente frontale, avvenuto fra una Hyundai e una Jaguar, si è verificato , Venerdì 24 Marzo , lungo la statale Terni-Rieti, fra la galleria Tescino e lo svincolo della Valnerina. La ragazza residente a Terni, operatrice sociale dell’azienda ospedaliera di Terni, stava viaggiando in direzione Rieti.
Secondo le prime testimonianze raccolte sul posto dai carabinieri, la Hyunday con alla guida Martina stava sorpassando un mezzo pesante quando improvvisamente è finita nella corsia di marcia opposta, dall’altro senso di marcia arrivava la Jaguar. Il conducente della Jaguar avrebbe tentato di schivarla spostandosi a destra. L’impatto è avvenuto quasi all’estremità della carreggiata opposta a quella della Hyundai. Il mezzo pesante oggetto del tentativo di sorpasso, non si è fermato, e questo farebbe supporre che il conducente non si sia reso conto dell’accaduto o sia fuggito.
Il corpo di Martina è ancora presso il reparto di medicina legale di Spoleto in attesa degli accertamenti che le autorità intendono disporre e, solo dopo l’autopsia, sarà possibile restituire la ragazza alla famiglia per i funerali.
La giovane aveva iniziato a lavorare come Oss per l’azienda ospedaliera di Terni, nell’ambito del servizio prestato dalla giovane nella Protezione civile, nel periodo più difficile del Covid.
Il Santa Maria ha espresso il cordoglio dei propri vertici e del personale attraverso una nota in cui ha manifestato vicinanza ai familiari della ragazza e dolore per la sua improvvisa scomparsa.