Silvia Torricelli dell’Atletica Reggio trionfa tra le donne
Miglior ventennale, l’Acea Ambiente Strasimeno non poteva festeggiare. Una giornata limpida, anche se contraddistinta da temperature invernali, ha accolto la folla di concorrenti che si è presentata a Castiglione del Lago per quello che può essere a buon diritto considerato il principale festival podistico della stagione. Sono stati ben 1.336 i concorrenti che hanno portato a termine una delle 5 distanze previste dal regolamento e considerando che ognuna di essere aveva un traguardo in un diverso centro del territorio umbro si può ben comprendere l’enorme impegno organizzativo che il consorzio di società gestito dal Fs Filippide ha dovuto sostenere.
La gara principale, quella suo 58 km considerata tra le principali ultramaratone del calendario italiano, ha riportato in auge il nome di Carmine Buccilli, uno dei grandi della specialità. Il laziale dell’Atl.Santa Marinella ha completato la distanza in 3h35’01”, cogliendo così la sua quarta vittoria dopo il tris consecutivo fra 2017 e 2019. Enorme il divario sul secondo, Mauro Massimi (Freaks All Around) giunto a 8’58”, terzo Matteo Lucchese, secondo lo scorso anno: il portacolori dell’Atl.Avis Castel San Pietro ha chiuso a 11’41” dal vincitore. Un nome nuovo fra le donne: è quello di Silvia Torricelli (Atl.Reggio) che in 4h50’17” ha prevalso per 2’56” su Lorena Piastra (TX Fitness) e per 3’41” su Samantha Graffiedi (Sp Seven).
Successo estero nella maratona: la vittoria è andata infatti all’americano Michael Maloney che in 2h47’14” ha inflitto 6’28” a Matteo Nardi (Atl.Winner Foligno) e 7’32” a Michele Pandieri (Lib.Arcs Perugia). A Elisa Morelli (Pod.Empolese) la gara femminile in 3h19’15” con 34’19” su Veronica Ricci (Sienarunners) e 37’38” su Eleonora Trevinati (Marathon Club Cdc).
Sui 34 km prima posizione per Massimiliano Di Serio (Pol.Atl.Igiglio) che in 2h’5’25” ha preceduto di 3’20” Emanuele Conti (Ss Lazio) e di 5’46” Daniele Brezzi (Trail Running Project). Fra le donne prima Isabella Manetti (Gs Le Panche Castelquarto) in 2h39’16”, alle sue spalle la coppia ligure del Rensen Sport Team con Roberta Barna Scanu a 31” e Francesca Calcagno a 4’18”.
Primo posto per Juri Mazzei nella mezza maratona. Il corridore del Gp Parco Alpi Apuane ha chiuso in 1h14’37” battendo di 2’37” il plurivincitore su varie distanze della Strasimeno, Matteo Merluzzo (Orst 2.0) e di 5’12” Federico Baldi (Atl.Avis Sansepolcro). A Virginia Leonardi (Up Policiano) la gara femminile in 1h28’48” con 1’43” su Sara Cortona (Atl.Il Colle) e 2’33” su Federica Poesini (Tiferno Runners).
Tantissimi partecipanti e nomi di prestigio nell’albo d’oro della 10 km: la gara maschile è andata all’ex azzurro pugliese Pasquale Rutigliano (Bitonto Runners) che in 32’26” ha battuto Alessandro Brizzi di 46” e Lorenzo Martinelli di 53”, entrambi del Gs Il Fiorino. Alla stella del podismo umbro Silvia Tamburi la gara femminile in 35’38”, davanti a Emanuela Varasano (Atl.Capanne) a 4’37” e A Martina Cappelletti (Asd Aperdifiato) a 5’43”.
Ancora una volta l’Acea Ambiente Strasimeno va in archivio conscia di aver regalato a tutti i partecipanti una domenica di sport all’aria aperta in un contesto straordinario, grazie anche all’impegno di tutti i comuni interessati lungo i 5 percorsi di gara. La prova umbra è tornata finalmente alla sua normalità ed è pronta ad affrontare altri vent’anni e anche più.