Il tecnico del futsal parla del momento no, ma elogia il carattere della squadra
Un week end dal sapore agrodolce, quello che è andato in cantiere per l’Orvieto FC, del presidente Roberto Lorenzotti, che con le sue tre prime squadre, ha incassato, una vittoria, roboante, un pari e una sconfitta. La vittoria è arrivata dalle ragazze del calcio a 11 allenate da Riccardo Pettinelli, che nel secondo turno di Coppa Italia hanno portato a casa un prestigioso 8-3 (Binnella, Antonini A. 3, Antonelli, Nenna, Proietti, Antonini M.) contro l’ostica squadra del Santa Sabina, mentre il pareggio è arrivato dal calcio a 11 di Prima categoria. La squadra di mister Marco Perotti continua sulla linea verde, che anche in casa del Castello ha dato i suoi frutti con i due gol dei due 2004 Paoletti e Annesi, anche se il risultato finale non è andato oltre il 2-2 nonostante un’ottima prova da parte di tutta la compagine. La sconfitta, purtroppo importante, è arrivata invece dal calcio a 5, che in casa è stato battuto per 7-2 (Yamamoto, Havziji) dai Grifoni, squadra tra le favorite alla vittoria finale della C1.
“Purtroppo nell’ultimo match la sconfitta è stata pesante – commenta Simone Pagnotta, uno dei tre tecnici della prima squadra di calcio a 5, insieme a Michele Spallaccia e Nobuyuki Hayashi – anche se come nelle altre partite che abbiamo perso in questo avvio di stagione, abbiamo giocato bene, detto sia da chi guarda le partite sia da dirigenti, giocatori e allenatori avversari, una magra consolazione, è vero ma cerchiamo di vedere il bicchiere mezzo pieno. Purtroppo i Grifoni sono una squadra esperta e concreta, e ovviamente con tanta qualità, e noi pur avendo qualità siamo molto giovani, poi alcuni episodi, compresa l’espulsione del nostro portiere Cerchecci, hanno messo la partita su binari a noi avversi. Ma quello che è importante è che i ragazzi non hanno mai smesso di lottare, anzi, hanno cercato subito di recuperare, anche se quando è così, che ti getti in avanti per fare gol, ti segnano ancora e la gara cambia”.
Come giudichi la vostra stagione fino a qua?
“Mi aspettavo delle difficoltà, è normale che sia così, è un discorso legato all’età media molto bassa della nostra squadra. Il futuro è certamente nostro, ma nel presente siamo un po’ in difficoltà. Forse mi aspettavo di avere qualche punto in più, per stare mentalmente sereni, anche se i ragazzi sanno che tutto guardiamo tranne che i punti, perché loro hanno bisogno di crescere e migliorare senza avere la pressione del risultato, la fortuna è che si allenano sempre e con grande voglia ed intensità, e nonostante i risultati non arrivino come speravamo, loro non mollano e anzi dimostrano di voler crescere ancora, singolarmente e come gruppo. Non si abbattono e lavorano ancora giorno dopo giorno, così come io, Michele e Nobu continuiamo a credere nella nostra visone di lavoro di gruppo e di lavoro di insieme, senza dimenticare del grande lavoro che Giovanni Pifferi sta facendo con i portieri. E siamo felici, che i progressi dall’inizio ci siano stati, anche dal punto di vista mentale, anche nel reagire alle difficoltà, siamo sempre più convinti che il nostro gruppo sia costituito da ragazzi che possano fare di tutto, devono solo crederci e lavorare, e sono certo che i risultati arriveranno”.
Intanto sono arrivati anche due nuovi giocatori…
“Abbiamo preso Giulio Bove e Vizar Havziji, entrambi hanno esordito sabato, peraltro Vizar ha anche fatto gol. Sono due ragazzi molto volenterosi e con tanta voglia di imparare, si sono entrambi messi a disposizione con grande umiltà, in cerca di consigli e portando tanta grinta, cosa che sono convinto ci farà solo bene. Inoltre stiamo aspettando il transfert per Shouta, altro ragazzo giapponese che si dovrebbe unire a noi a breve”.
Venerdì sera c’è il Miriano, in trasferta…
“E’ un match difficile, da non sottovalutare, una difficoltà dettata anche dalla situazione attuale, perché le sconfitte ti portano a scendere giù di morale. Ma c’è comunque tanta voglia di rialzarci e recuperare. Sono convinto che se i ragazzi rimarranno sereni e tranquilli, e se continueranno ad allenarsi come ora, migliorando alcuni aspetti i risultati arriveranno”.