Una ipotesi precedentemente esclusa dal sindaco Sisti che ora dovrà fare i conti con il partito di maggioranza in Comune
A seguito della elezione del vicesindaco di Spoleto Stefano Lisci in Assemblea legislativa dell’Umbria, il Pd di Spoleto, in una nota pubblicata nella sua pagina Facebook, auspica un rimpasto della squadra di governo del Comune.
“La sostituzione del nostro vicesindaco Lisci – si legge -, chiamato al nuovo incarico, sarà l’occasione per ridiscutere, insieme al nostro sindaco e all’intera maggioranza, quello che da tempo lo stesso sindaco aveva in animo di fare. Ossia si dovranno ridisegnare gli assetti dell’intera squadra di governo e le deleghe”.
“L’obiettivo – prosegue la nota – è quello di intercettare i reali e concreti bisogni di una città che ha rialzato la testa e vuole essere ascoltata. Abbiamo davanti due anni cruciali per concretizzare i progetti già improntati, ma soprattutto per imprimere quel cambio di marcia indispensabile per ridare slancio e fiducia a una città e a un territorio dalle enormi potenzialità. Sanità, sviluppo economico, lavoro, lotta alla povertà e all’emarginazione sociale: questo ci chiedono i cittadini”.
Il sindaco Andrea Sisti, in una intervista rilasciata venerdì scorso al Corriere dell’Umbria, aveva escluso un rimpasto di giunta ma aveva aperto ad una ridistribuzione delle deleghe. Il rischio, quindi, che si inneschi un braccio di ferro tra il partito di maggioranza in Consiglio comunale e il primo cittadino è reale, anche se al momento sembra prematuro parlare di crisi.
Stefano Lisci ha annunciato di voler continuare a ricoprire il ruolo di segretario del Pd di Spoleto, per “rendere ancora più stretto il già forte legame con la città. Sarò a disposizione dei cittadini, così come gli assessori comunali, un pomeriggio alla settimana nella sede del Pd di viale Trento e Trieste. Ogni istanza sarà vagliata e portata all’attenzione del Consiglio regionale. Spoleto e l’intero territorio potranno contare su di me”.